Grande successo, il 17 dicembre 2017, del presepe vivente ambientato nel centro storico di Mirabella Eclano.
Dopo anni arriva finalmente una concreta iniziativa di aggregazione sociale e di valorizzazione del centro storico, fortemente voluta dalla Pro Loco La Fenice, in collaborazione con la Parrocchia Santa Maria Maggiore, la Misericordia di Mirabella Eclano e patrocinata dal Comune.
La particolarità di questo evento è stata che il presepe ha avuto come unici e (ci si consenta) splendidi protagonisti un centinaio di bambini appartenenti alla comunità eclanese che, con estremo entusiasmo, naturalezza e semplicità, agghindati nei loro abiti di scena hanno intrattenuto i numerosi ed estasiati visitatori.
“Con un freddo pungente, in uno scenario suggestivo e curato nei minimi particolari, i piccoli si sono destreggiati con maestria nelle parti loro assegnate.”
Così, nel centro storico,illuminato dalle fiaccole e dai fuochi dei bracieri, è stato possibile incontrare pastori, mercanti, osti, viandanti, zampognari, lavandaie, e figuranti affaccendati in antichi mestieri come quello del fabbro, dello stagnino, del calzolaio, e ancora mugnai, panettieri, massaie, lattaie, ricamatrici e sarte.
Le varie scene sono state riprodotte lungo via Eclano, riaccendendo le luci nelle antiche botteghe chiuse da anni e ridando vita ad un passato che è rivissuto grazie all’incontro di generazioni. L’entusiasmo dei piccoli e la magia del percorso, impreziosito da oggetti d’altri tempi, hanno coinvolto gli adulti, memori di una cultura e di una tradizione che vanno ormai scomparendo.
Suggestiva è stata anche la presenza degli zampognari che hanno guidato la stella cometa alla capanna della Natività, allestita nella piazzetta anfiteatro sottostante la Chiesa Madre.
Maria, Giuseppe e il Bambinello (un neonato in carne ed ossa di pochi mesi) hanno atteso, al freddo e al gelo, i Re Magi e i pastori che si recavano alla capanna per omaggiare Gesù.
Si è trattato, come detto, di una iniziativa lodevole che è stata resa possibile grazie anche alla fattiva collaborazione dei genitori che si sono adoperati per procurare un gran numero di oggetti ed utensili antichi al fine di allestire adeguatamente le varie scene; un doveroso ringraziamento deve essere fatto non solo alla Misericordia di Mirabella Eclano, per aver attentamente vegliato sui giovani protagonisti, ma anche ai titolari del “Caffè del Corso”, del Bar “La Torretta” e del negozio “Party & Sweet” che hanno gentilmente offerto generi di conforto per addolcire e riscaldare, nella gelida serata, i piccoli figuranti.
Ci preme sottolineare che l’evento è stato organizzato con un esiguo esborso monetario a dimostrazione che l’entusiasmo e la collaborazione possono produrre ottimi risultati. Ci auguriamo che questa edizione del presepe vivente possa ripetersi negli anni a venire e migliorare sempre in qualità e numero di partecipanti.
P L F
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