Il giornale «La Fenice»… rinasce on-line

Da oggi, il periodico «La Fenice», dopo una lunga pausa, riprende la sua pubblicazione, però, nella forma innovativa del mezzo telematico. Questo, grazie alla disponibilità e alla determinazione sia del presidente dell’Associazione Proloco “La Fenice”, Vespasiano Petrillo, sia dell’intero Consiglio di Amministrazione.

«La Fenice» è un giornale interattivo che si ripresenta, con cadenza mensile, alla sua Comunità in una veste analogica del tutto conforme e alla quotidianità e all’evoluzione dell’informazione.

Presentare un giornale, il più delle volte, è un’elencazione di buoni propositi e di obiettivi da centrare. Non è facile portare avanti un periodico on-line, soprattutto locale, che ogni mese dovrà risultare interessante.

La neo costituita e giovane ‘Redazione’ cercherà di rappresentare, in modo del tutto genuino e comprensibile, la realtà in cui viviamo con le sue problematiche quotidiane.

A questo compito, non ci possiamo sottrarre e da subito diciamo che «La Fenice» on-line riprenderà ad essere lo strumento di stimolo e, perché no, anche di provocazione oggettiva ma costruttiva (iniziata già nel 1998 in forma cartacea) verso coloro i quali oggi ricoprono un ruolo all’interno del “palazzo” comunale.

Tutto ciò, però, non significherà che questo «informatore» on-line sarà un mezzo strumentale, con finalità specifiche. Il nostro interesse e la nostra formazione di base non lo consentirebbero e le aspirazioni, del tutto legittime, che si evidenziano già in questo primo numero, lo dimostrano a chiare lettere.

Ci potreste chiedere, perché «La Fenice» on-line?

La risposta è semplice: per entrare nel particolare, per approfondire, per capire insieme e di più. Ancora, per stimolare l’attenzione ma anche per incoraggiare, persuadere e provocare quanti possono, ma nulla fanno per la Comunità in cui vivono. Desideriamo coinvolgere, sostanzialmente, i cittadini eclanesi in un discorso nuovo, in una voce ‘libera’ e di ampio respiro.

Siamo, quindi, per il pluralismo della verità, ovvero pluralisti nel senso di comprendere e considerare più aspetti di una stessa verità.

In che modo? Promuovere, più che subire; anticipare, più che discutere sulle cose già avvenute, sui “vestiti” già confezionati e sulle “casacche” pronte per essere solo indossate.

Siamo ambiziosi? Siamo scivolati, anche noi, nelle citazioni delle “buone intenzioni”? Forse… Però, fin da ora, possiamo confermare e sostenere che faremo tutto il possibile affinché le aspettative si traducano in fatti.

Ci auguriamo che «La Fenice» on-line, insieme ai cittadini eclanesi, divenga il “vivace” rafforzativo di un progetto comune: «La crescita socio-culturale e produttiva della nostra Città!».

Benigno Blasi