Liceo Scientifico “Aeclanum”… cercasi fondi
Mancanza di fondi: si potrebbe riassumere in queste tre semplici parole il disguido che ha impedito al Liceo Scientifico “Aeclanum” di portare a termine i progetti intrapresi.
Iniziando con una premessa, è risaputo che la struttura scolastica del Passo di Mirabella è tra i più ambiti a livello locale, raccogliendo ragazzi da ogni paese del circondario. Se, fino a qualche anno fa, l’affluenza dei ragazzi era considerevole, ma pur sempre contenuta, negli ultimi tempi, è quasi insostenibile. Si pensi soltanto che, per l’anno scolastico imminente, le iscrizioni sono giunte in un numero così elevato che era inammissibile accettare tutte le iscrizioni pervenute. Per fortuna, la faccenda è stata risolta in tempi rapidi ed efficienti, senza impedire l’ammissione a nessuno degli iscritti.
Al Liceo Classico di Mirabella, invece, le iscrizioni sono poche e a stento si riuscirà a formare un’unica classe per il nuovo anno scolastico. Sono in diminuzione i ragazzi che decidono di affrontare lo studio delle lettere antiche. Migliori aspettative altrove o paura di un avvenire che non lascia spazio agli umanisti? Ritornando al Passo di Mirabella, il numero degli alunni è inversamente proporzionale a quello delle aule. La scuola, non a caso, aveva acquistato un terreno adiacente all’edificio, destinato alla costruzione di una seconda struttura. Questo ipotetico edificio avrebbe dovuto contenere vari laboratori e uffici come la presidenza e la sala professori. Le due ali si sarebbero collegate tramite un passaggio ottenuto dall’abbattimento delle mura degli attuali servizi igienici. L’uso del condizionale, però, è d’obbligo. Il progetto non è mai stato realizzato: non ci sono mai stati i fondi per un tale lavoro. Il piano sotterraneo della scuola, pertanto, è stato adibito per le aule, quando in realtà avrebbe dovuto ospitare i laboratori di fisica, chimica ed informatica.
La situazione, comunque, non è disperata. Una cosa è certa, avere una struttura più grande garantirebbe una maggiore efficienza e validità dell’offerta formativa. Seppure l’anno scolastico volge ormai al termine, basterebbe qualche risorsa in più per cambiare ‘look’ ad un edificio scolastico, ormai sempre più abbandonato al proprio destino.
Irene De Dominicis
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