“Ridere sotto le stelle”, scontato il successo di Biagio Izzo

Biagio_Izzo

Mirabella Eclano, continua ad accogliere illustri personaggi dello spettacolo. Gian Battista Assanti, membro del cineclub “Charlie Chaplin”, si è reso promotore di un importante evento, all’insegna della genuina comicità italiana, ovvero della stagione teatrale comica, dal titolo “Ridere sotto le stelle”, che ha avuto inizio lo scorso 23 giugno e che gode del patrocinio morale del comune di Mirabella Eclano e del contributo economico di alcune imprese locali.

Sono previste ben quattro serate che avranno luogo nella splendida location di Mirabella, Largo Torretta, adatta ad accogliere 500 posti a sedere. Ha dato avvio alla kermesse comica uno dei volti più noti del panorama della comicità italiana, Biagio Izzo.

L’attore napoletano insieme a Francesco Procopio ha portato sul palco di Mirabella una rappresentazione di teatro cabaret che, attraverso esilaranti battute, ha trattato il tema delle vacanze degli italiani.

La prima serata ha visto in conclusione la consegna del premio “Il Carro d’oro” a Biagio Izzo, come omaggio alla sua attività di attore comico, superlativo sia a teatro che a cinema.

Venerdì 28 giugno si è svolta la seconda serata, durante la quale è stato portato in scena, con la regia di Mario Arienzo, uno dei classici del teatro napoletano dell’indimenticato ed indimenticabile Edoardo De Filippo, dal titolo “Sik Sik l’artefice magico”.

Si proseguirà, poi, giovedì 4 luglio con un spettacolo di comicità contemporanea. Infatti, direttamente da “Made in Sud”, programma televisivo che sta spopolando tra giovani e meno giovani, giungeranno nella cittadina di MirabellaEclano Mino Abbacuccio e Arteteca. La stagione comica “Ridere sotto le stelle” si concluderà venerdì 5 luglio con un’altra perla del teatro comico di De Filippo, per la regia di Vincenzo Pirozzi, “Gennareniello”.

Mirabella Eclano, dunque, ha spalancato le porte alla comicità, con un cartellone di tutto rispetto e con biglietto d’ingresso  o abbonamento per i quattro spettacoli, in versione “anticrisi”.

 

Antonella Salierno

 


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