Il gioco delle bocce… dall’antica Grecia a Mirabella Eclano

Il gioco delle bocce vanta una storia antichissima. Da numerosi studi storici e da diversi scavi archeologici sono emersi dati interessanti, che vedono le prime tracce di questa pratica, prima ludica e poi codificata come sport, già presso gli antichi egizi. Addirittura, il poeta greco Omero, in alcuni versi dell’Iliade narra una scena di Achille e i suoi compagni, fuori dalle mura di Troia, intenti a  far rotolare delle piccole sfere di pietra.

La storia, si sa, trascina con sé tradizioni e abitudini, così da ritrovarle nei secoli successivi. Questo si è verificato anche per il gioco delle bocce! Dai greci ai romani, fino ad arrivare all’ ‘800, quando il gioco delle bocce fu codificato come pratica sportiva e nacquero le prime società. Anche Mirabella, nel suo piccolo, si è adeguata al passaggio di questo gioco da attività ludica a pratica agonistica.

Dal 1974 esiste infatti la società A.S.D. Eclanese, presieduta all’epoca da Gerardo Papaleo. Inizialmente le gare si disputavano all’aperto, nel campetto “Arnaldo Criscuoli” di via Maddalena, oggi invece, la società dispone di una vero e proprio bocciodromo, con campi regolamentari.

Gli attuali membri dell’ A.S.D. Eclanese sono: Antonio Indresano, presidente della società, Vinicio Martiniello, segretario, Fabio De Mattia, Giuseppe Moscato e Aldo Speranza, direttore sportivo della società, nonché vincitore di diverse gare.

La società eclanese vanta anche la presenza un associato di notevole rilievo, Angelo Santamaria, il quale, oltre ad aver portato nel 1975 il primo trofeo, è attualmente, alla veneranda età di 86 anni, il bocciofilo più anziano e, in quanto tale, è stato di recente premiato.

Quella di Mirabella risulta essere una società piuttosto attiva, infatti, lo scorso maggio il bocciodromo ha ospitato una delle gare più importanti del centro-sud. Si sono svolte infatti le finali delle ottagonali di bocce del “Torneo dell’Amicizia”, che ha visto protagoniste squadre provenienti dagli stabilimenti di Cassino, Pomigliano d’Arco, Foggia, Lecce, Chieti, Termoli, Napoli, Valle Ufita.

 Antonella Salierno