Not Ordinary Week End, due serate di allegre emozioni

No ordinary week copertina

Il fine settimana del 12 e 13 luglio scorsi, miracolosamente salvatosi dal festival di temporali che ha trasformato il primo mese d’estate in un prematuro e inaspettato autunno, ha visto rifiorire la nostra amata Torretta, gremita di una folla di giovani attirati dall’inedita manifestazione, organizzata dai ragazzi del 13° Bue, Not Ordinary  Week End, che ha riportato un po’ di vita nel nostro centro storico.

I principali artefici di questa iniziativa, Mario Melagrano, Luigi D’Indio, Laerte Melucci, Mirko Tammaro, Nunzio Pascale, Antonio Russo, Domenico De Simone, hanno dimostrato che l’impegno, la volontà e la determinazione posso portare al conseguimento di qualsiasi risultato.

La nostra  Città ha creduto nel loro progetto e moltissime attività commerciali, anche in un momento economico così difficile, hanno sponsorizzato le serate organizzate dal gruppo, che si sono rilevate un autentico successo di pubblico.

Si stima che oltre duemila persone abbiamo partecipato nell’arco delle due sere, mentre un fiume di novecento litri di birra scorreva sulla Torretta e gli stand gastronomici venivano presi letteralmente d’assalto.

La colonna sonora della manifestazione è stata affidata alle raffinate sonorità dei La Nuà, al ritmo dei Muzikant e all’energia inarrestabile dei Molotov d’Irpinia che han fatto ballare l’intera platea.

Altra nota molto positiva è stata rappresentata dal coinvolgimento di una schiera di ragazzini, Francesco De Simone, Niccolò De Simone, Simone Moscaritolo, Enzo Moscaritolo, Michele Camarro e Danilo Rossetti, tutti di età compresa tra i dieci e i quindici anni, che hanno collaborato attivamente alla riuscita della manifestazione, impegnandosi a rendere presentabile la piazza, così che la presenza di rifiuti non rovinasse il decoro urbano.

L’Amministrazione comunale si è impegnata attivamente per facilitare l’organizzazione dell’evento, seguendo il gruppo anche a livello burocratico affinché la manifestazione fosse ineccepibile dal punto di vista legale.

I ragazzi del 13° Bue si godono adesso il  meritato riposo, mentre stanno già pensando all’organizzazione del Sangria Party, che, come ogni anno, infiamma il venerdì che precede la Grande Tirata. Nel loro futuro c’è la volontà di costituirsi in associazione per continuare ad organizzare serate che animino la cittadinanza  eclanese.

Not Ordinary Week End ha coinvolto l’intera Comunità eclanese, dimostrando che non servono enormi investimenti per la riuscita di una manifestazione e che il disinteressato impegno di un gruppo di giovani motivati conduce alla realizzazione di eventi di assoluto pregio.

I membri del 13° Bue credono fermamente in questa iniziativa e stanno già valutando le eventuali migliorie da apportare all’edizione dell’anno prossimo, a noi non resta che augurargli buon lavoro, ringraziandoli per le splendide serate che ci hanno fatto trascorrere.

 Massimo Lo Pilato


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