Frazione Pianopantano: al via i lavori del campetto polivalente

Di un’opera incompiuta è sempre più facile criticarne il modus operandi che l’ha portata ad essere tale, anziché comprenderne i motivi che ne sono stati la causa.

Il nostro obiettivo non  è difendere o accusare le parti in causa, ma soltanto far capire ai meno (o male) informati cosa sia successo negli ultimi anni al campetto polivalente di Pianopantano, come si sia potuto ridurre nelle condizioni che tutta la Comunità eclanese conosce, nelle settimane in cui sono ripresi i lavori di completamento.

Nel settembre del 2008, la ditta EUROPE TECHNIK S.R.L. ricevette l’incarico per l’esecuzione dei lavori per un importo netto di circa 120mila euro. Fu comprato il materiale, ma diverse consegne subirono degli importanti ritardi da non consentire un tempestivo avvio dei lavori. Una volta arrivato tutto il materiale però, fu messo in giacenza nei pressi del campetto e lasciato lì a marcire.

Il primo luglio 2013 si è rescisso il contratto di appalto con la EUROPE TECHNIK S.R.L.. In mezzo, cinque anni di vuoto, sia da parte della ditta, che ha avuto con i ritardi delle consegne sempre la scusa pronta per il mancato avvio dei lavori, sia da parte del Comune, che ha fatto ben poco (vuoi per volere, vuoi per potere) per porne un serio rimedio.

Con la rescissione, si è potuto finalmente procedere ad una nuova indagine di mercato per un secondo affidamento, che ha visto la ditta Marra Giuseppe come migliore offerente per il montaggio della struttura, per un importo netto di 22mila euro.

Nel frattempo il materiale è stato rispedito al mittente perché necessitava di essere rimesso in sesto – poco male se si pensa al valore economico in fase di acquisto.

Il completamento dell’impianto consisterà nella sistemazione dell’ossatura della copertura e nella realizzazione di un manto di gioco che permetterà di praticare non solo calcio, ma anche basket e tennis.

In una seconda fase, infine, si andrà a realizzare la copertura di tutta la struttura, in modo da rendere la stessa fruibile anche in caso di pioggia.La speranza è che questi lavori vengano ultimati prima dell’arrivo del prossimo inverno. Se negli anni precedenti per poter giocare al coperto ci si doveva spostare nei vicini comuni di Sturno o di Pietradefusi, per il 2014 si prospetta uno scenario diverso.

 Andrea De Gennaro