“Il Carro”: un patrimonio da recuperare, conservare e valorizzare… ma quanto ci costi?

costo del carro

«Passato il Santo, passata la Festa!» – un vecchio detto che va bene anche per le trascorse festività del “Settembre Eclanese” di quest’anno: diverse e numerose sono state le giornate di festa collettiva, forse si poteva fare qualcosa di meglio o di diverso, ma comunque tutto sommato ci si è accontentati del risultato e si attende il prossimo anno.

A noi, invece, nostro malgrado, il compito di raccogliere le domande e gli interrogativi dei concittadini in merito a questa manifestazione che coinvolge tutta la Comunità eclanese.

E tra le tante, una specifica domanda è stata rivolta ai diretti interessati ma senza ricevere una risposta esauriente, tant’è che è stata indirizzata anche a noi. Abbiamo cercato e ricercato documenti, per poter rispondere con dati circostanziati.

Questa è la domanda che merita una risposta: Quanto spende, mediamente, ogni anno, l’Amministrazione comunale per la gestione (allestimento, riparazione struttura lignea e rifacimento pannelli decorativi, montaggio e smontaggio, etc…) dell’obelisco di paglia, ovvero del “Carro”?

Considerate le diverse enunciazioni, da parte dell’Amministrazione comunale, di approvati e finanziati progetti (regionali e/o europei) e per dovere di informazione riportiamo, di seguito, quanto scritto nella recente delibera di Consiglio comunale del 3 settembre 2013 , avente per oggetto “Approvazione Bilancio di previsione 2013 – Relazione previsionale e programmatica e Bilancio pluriennale 2013/2015”: «…per la prima volta nella storia della Città è stata prevista, quest’anno una somma di 72.600 euro in aggiunta ai 20.000 euro già disponibili per la valorizzazione e la conservazione del nostro “Carro” di cui tutti siamo orgogliosi. Con un finanziamento della Comunità europea già si è assicurato il rifacimento del carrettone e della struttura interna del legno del 1° e 2° registro, nonché il rifacimento dei quattro angolari (modiglioni) della base e del cornicione del 1° registro. Necessita quindi dare completezza allo stesso e la maggiore somma predisposta di 72.000 euro (Iva compresa) è necessaria per completare una facciata di esso 1° registro. Si augura che tale appostazione in bilancio possa continuare anche in modo più consistente nei prossimi anni per consentire nel medio termine il rifacimento dell’intero Carro…».

Cosa, dunque, dire agli attuali Amministratori comunali? Era ora. Bravi!

Finalmente questa Amministrazione comunale, guidata da un decennio dall’ingegnere Vincenzo Sirignano, lascerà almeno un segno tangibile per i posteri. Meglio tardi che mai, anche se sono occorsi diversi decenni, da parte di tutti coloro che si sono alternati nell’amministrare la Città di Mirabella Eclano, per avere l’intuizione di inserire, per la prima volta nel Bilancio di previsione del Comune, una somma da destinare al “Carro” che è un patrimonio comunale da recuperare, conservare e valorizzare.

Torniamo, adesso, all’attesa risposta.

Sempre in merito al finanziamento del progetto della Comunità Europea, che è in fase di completamento, è da ricordare che l’incarico, per svolgere i lavori programmati, fu assegnato (considerata anche la congruità dell’offerta di circa 64mila euro + Iva del 28.11.2012) alla locale ditta Faugno Giotto, unica specializzata in tali lavori, e che in continuità di una tradizione familiare centenaria provvede annualmente alla manutenzione, montaggio e smontaggio del “Carro”.

Ecco i costi che l’Amministrazione comunale ha sostenuto nell’anno 2013, o meglio fino ad oggi, alla ditta Faugno Giotto, con sede in Mirabella Eclano:

1)   Comune:

–         lavori per una riparazione straordinaria (?) di tutti i pannelli (?) di paglia e riallestimento (?) nel Museo Civico di via Municipio: euro 2.500 compresa Iva – determina n.163/UTC del 07 maggio 2013.

2)   Progetto Comunità Europea / Comune:

a)    lavori di struttura in legno con decorazione artistica in paglia intrecciata relativa ad una sola facciata del 1° registro, e più propriamente quella del prospetto principale: 1° acconto di euro 12.100 compresa Iva – determina n.202/UTC del 6 giugno 2013;

b)   lavori di struttura in legno con decorazione artistica in paglia intrecciata relativa ad una sola facciata del 1° registro, e più propriamente quella del prospetto principale: 2° acconto di euro 5.384 compresa Iva – determina n.254/UTC del 5 luglio 2013.

3)   Comune:

–         contributo finanziario, nell’ambito della realizzazione del programma dei festeggiamenti del ‘Settembre Eclanese 2013’, in onore della festività patronale di Maria SS. Addolorata, concesso alla locale Associazione “Maria SS. Addolorata”-onlus di euro 20.000 (dati successivamente alla ditta Faugno Giotto, mediante una semplice  ricevuta) per la finalità di montaggio e smontaggio del “Carro” – delibera di Giunta comunale n.97 del 21 agosto 2013.

4)   Progetto Regione CampaniaPo FERS Campania 2007/2013 – “Sistema Irpinia della cultura contemporanea” / Comune:

–         con delibera di Giunta comunale n.99 del 3 settembre 2013 è stata approvata la proposta progettuale esecutiva “Sistema Irpinia della cultura contemporanea” – fondi regionali Po Fers Campania 2007/2013. Considerato che la festa del “Carro” era fissata per il 14 settembre (a meno di 10 giorni dall’approvata delibera di Giunta comunale), vista l’urgenza di dover procedere all’affidamento dei lavori di manutenzione straordinaria (?), mediante l’allestimento (?) e la riparazione (?) dei pannelli decorativi, nonché lo smontaggio (?), il trasporto (?) e la vigilanza (?) dell’Obelisco di paglia, e «…che stante la particolarità delle opere da eseguire…» non è stato «…possibile reperire altre ditte specializzate nel settore nei tempi previsti…», il Responsabile del progetto, peraltro capo dell’UTC, ingegnere Antonio Masciola, con affidamento diretto ha assegnato (determina n.308/UTC del 4 settembre 2013) i predetti lavori alla ditta Faugno Giotto, che ha presentato una congrua offerta pari ad euro 33.000 oltre Iva, e che la stessa poi ha presentato, a distanza di poco più di una settimana, regolare fattura (n.04/2013) a saldo relativa alle opere già realizzate.

Prima di tirare le dovute somme, su quest’ultimo lavoro eseguito ci sono degli interrogativi:

a)    sono stati affidati dei lavori di “manutenzione straordinaria”, a dieci giorni dall’attesa “tirata” dell’Obelisco di paglia, mediante l’allestimento e la riparazione dei pannelli decorativi.  Al di là dell’esiguità del tempo messo a disposizione, si è potuto allestire e riparare pannelli decorativi quando il “Carro” era già in fase di montaggio nella contrada Santa Caterina?

b)   i lavori hanno interessato anche lo smontaggio. Ma di che cosa, se il “Carro” lo si stava ancora montando? E poi, per il montaggio e lo smontaggio la ditta non era stata già pagata in anticipo (vedi p.3) dalla locale Associazione “Maria SS. Addolorata”-onlus?

c)    nella nota spesa dei lavori effettuati c’è anche il trasporto e la vigilanza. Memorie storiche ma anche recenti eclanesi sostengono che il trasporto dell’Obelisco di paglia non ha mai avuto un costo; la vigilanza alla struttura, invece, è da anni affidata alle Associazioni locali di volontariato sociale (La Misericordia – Pubblica Assistenza), tant’è che anche quest’anno la Giunta comunale ha deliberato (n.96 del 19 agosto 2013) un importo di euro 3.500 per sostenere tale collaborazione.

Intanto, nell’attesa di ricevere delle risposte in merito a questi legittimi interrogativi, concludiamo dicendo che per la gestione e per tutto ciò che ruota intorno al “Carro”, il costo di quest’anno (da maggio ad oggi) che ha sostenuto l’Amministrazione comunale è stato di euro  72.984.

Obelix


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