Convegno sulla valorizzazione dei siti culturali: una dubbia e tardiva delibera di Giunta comunale con liquidazioni di fatture non chiare… «distrazione» di denaro pubblico?

Nota politica

«Mirabella in rete: nasce il Sistema Turistico-Culturale», questo è il titolo di un comunicato consultabile sul sito istituzionale on-line (pag.2) del Comune di Mirabella Eclano.

Un’interessante notizia, in cui si evidenzia, che il Polo Archeologico, il Sistema Museale e distinti Siti di interesse storico, legati programmaticamente ed operativamente ad Enti diversi, si sono messi sinergicamente in rete.

Infatti, si legge nel citato comunicato che «…il Comune di Mirabella Eclano, con una strategia mirata, ha scelto di dare un nuovo e più vigoroso slancio alla sua vocazione di attrattore turistico regionale. Un impegno solido, ufficializzato dalla costituzione di un Partenariato istituzionale/socio-economico con la Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno-Avellino-Benevento-Caserta; la Provincia di Avellino; la Curia di Avellino e l’Anas».

Alla sottoscrizione «…del ‘Protocollo di Intesa’ (si legge sempre nel comunicato) che si terrà giovedì 31 gennaio 2013, alle ore 12, presso il Teatro del Comune di Mirabella… saranno presenti: Vincenzo Sirignano, Sindaco del Comune di Mirabella Eclano;  Gregorio Angelini, Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania; Raffaele Coppola, Vice Presidente della Provincia di Avellino; Adele Campanelli, Soprintendente per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta; Don Remigio Spiniello rappresentante della Curia di Avellino, rappresentante d’area per l’Anas…».

Dunque, che dire? Onore al merito all’Amministrazione comunale eclanese, ma soprattutto al primo cittadino Vincenzo Sirignano che, come sempre, ha avuto intuito nel cogliere, al volo e con grande senso di responsabilità, un progetto, utile ed efficace, per rafforzare l’economia e la produttività non solo della città di Mirabella Eclano, ma di tutto il comprensorio della Media Valle del Calore.

Questa è la parte, ben pubblicizzata, della medaglia conquistata con “Onore al Merito!”, mentre il rovescio della medaglia è tutto in “puzzle” di atti amministrativi, non del tutto chiari, che evidenziano perplessità, dubbi e incertezze su come viene gestito il denaro pubblico.

Andando a visionare, lo scorso mese, il contenuto dell’archivio del sito istituzionale on-line del Comune di Mirabella Eclano, abbiamo potuto leggere una specifica Delibera di Giunta comunale, due Determinazioni di impegno di spesa, sottoscritte dall’ingegnere Antonio Masciola e dal ragioniere Nicola Tuozzolo, nella qualità di rispettivi Responsabili del Servizio, e diverse fatture regolarmente liquidate e pagate.

Tenteremo di esporre, brevemente, il contenuto dei sopra citati documenti pubblici, del tutto inspiegabili ad ogni sana logica politico-amministrativa, con una ragionata riflessione.

La Giunta comunale eclanese, con Delibera n.61 in data 26 aprile 2013, avente come oggetto “Autorizzazione spesa per organizzazione convegno sulla valorizzazione dei siti culturali di Mirabella Eclano”, ha autorizzato la spesa di euro 3.700 (Iva compresa) «…per l’organizzazione di una conferenza stampa presso la sala del teatro del Comune di Mirabella Eclano per procedere tra l’altro alla sottoscrizione del Protocollo d’Intesa per la costituzione di un Partenariato Istituzionale composto dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania, Soprintendenza per i Beni Archeologici Salerno, Avellino, Benevento e Caserta, Provincia di Avellino, Città di Mirabella Eclano, Anas e Curia di Avellino».

Quali e quante sono le anomalie presenti in questa specifica deliberazione di Giunta comunale?

Eccole:

1)     Non viene riportata la data stabilita per lo svolgimento della “conferenza stampa” – (perché?);

2)     L’affissione all’Albo pretorio comunale on-line viene effettuata il 01 luglio 2013, a distanza di circa tre mesi – (perché?);

3)     Risulta alquanto esagerato l’impegno di euro 3.700 per lo svolgimento di una conferenza da tenersi in una struttura (teatro comunale) e con attrezzature (audio) di proprietà dell’Ente locale;

4)     Strano ma vero: detta conferenza stampa, con la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa si era già svolta, sempre nella sala del teatro comunale, in un periodo antecedente (tre mesi prima) alla Delibera di Giunta in questione, ovvero il 31 gennaio 2013 (come riportato nel comunicato stampa in ‘bella mostra’ nel sito istituzionale on-line del Comune) alla presenza delle sopra menzionate Autorità;

5)     Perché, una deliberazione post-datata di Giunta comunale (falso in atto pubblico?), con un preciso impegno di spesa, per un evento già svolto?

Attendiamo, se è lecito ma soprattutto per la trasparenza sugli atti pubblici, a chi compete, una doverosa risposta!

Ma vi è di più. A questa «incriminata» delibera di Giunta comunale ha fatto seguito, giustamente, regolare pagamento a ben sei ditte che hanno presentato   fattura.

La curiosità, ci ha spinto a prendere visione del contenuto delle liquidate fatture per questa “virtuale” conferenza stampa.

Nella Determinazione Reg.Gen. n.388 del 29 agosto 2013, con oggetto “Organizzazione convegno sulla valorizzazione dei siti culturali di Mirabella Eclano. Liquidazione spesa”, sono state liquidate e pagate le seguenti ditte:

1)     Complesso Alberghiero Aeclanum srl – fattura n.32 del 18 febbraio 2013 per la consumazione di n.15 pasti – euro 400 (compreso Iva). Nello spazio della descrizione-fattura non si evince quando e in che occasione questi pasti siano stati consumati. Di sicuro, però, a riscontro della data di emissione della fattura, una data è certa: la conferenza stampa si è svolta il 31 gennaio 2013;

2)     Foto Federico Iadarola – fattura n.64 del 20 maggio 2013 per la produzione materiale promozionale e fotografico per manifestazione culturale – euro 650 (compreso Iva). Al di là della cifra, sicuramente non congrua per l’evento, anche in questa fattura non si evince quando e in che occasione, quanto sopra descritto, è stato realizzato. Perché? Lo riassumiamo nel punto successivo;

3)     Studio Alfa di Sabino Spina – fattura n.04 del 20 maggio 2013 per la prestazione video professionale per evento culturale – euro 200 (compreso Iva), ed anche qui non è specificato, nel documento fiscale, quando e in che occasione, quanto riportato sopra, è stato realizzato. Perché? E’ semplicemente logico: non si può impegnare, con delibera di Giunta comunale, una somma per pagare un evento svoltosi regolarmente tre mesi prima;

4)     ANPAS (Pubblica Assistenza Mirabella E.) – ricevuta rilasciata ai sensi della L.266/91 del 21 maggio 2013 per contributo/rimborso delle spese sostenute in riferimento all’intervento di protezione civile, svoltosi a Mirabella Eclano, in occasione del “Settembre Eclanese 2012” – euro 1.200 – una circostanza che di fatto fa solo rabbrividire. Infatti i Responsabili di Settore tecnico-contabile comunali (ing.Masciola e rag.Tuozzolo) hanno liquidato e pagato un intervento verificatosi un anno fa e che non centra per niente con la conferenza stampa;

5)     I.T.R.A. srl – fattura n.98 del 24 maggio 2013 per trasporto alunni scuola secondaria di I° grado (partecipazione a manifestazione culturale) espletato nel giorno e sul percorso di seguito riportato: 09 febbraio 2013 – Luogosano/Taurasi – Mirabella e ritornoeuro 165 (compreso Iva). Anche questo documento fiscale, non ha nulla a che vedere con la “liquidazione spesa” per la conferenza stampa-convegno sulla valorizzazione dei siti culturali presenti in Città;

6)     Brio Grafica&Stampa srl – fattura n.42 del 20 maggio 2013 per la realizzazione di n.200 depliant 4 colori carta patinata per manifestazione culturale – euro 705,43 (compreso Iva). Anche in questa fattura, di certo non congrua per il lavoro commissionato, né si evincono l’evento e la data né tanto meno si sono visti in giro, prima, durante e dopo la conferenza stampa, i depliant realizzati.

E non soddisfatto delle fatture liquidate, sempre il dirigente dell’UTC Antonio  Masciola, con un’altra determina Reg.Gen. n.500 del 24 ottobre 2013, riportante lo stesso oggetto, ha impegnato la liquidazione di un ulteriore pagamento alla ditta Complesso Alberghiero Aeclanum srl – fattura n.137 del 09 settembre 2013 per la consumazione di n.10 pasti – euro 220 (compreso Iva). E sempre nello spazio della descrizione-fattura non si evince quando e in che occasione questi pasti siano stati consumati.

Una domanda, ai signori Masciola e Tuozzolo, sorge spontanea: la conferenza stampa-convegno sulla valorizzazione dei siti culturali di Mirabella Eclano del 31 gennaio 2013 è ancora in corso?

Una doverosa precisazione, però, va fatta.

Le ditte citate sicuramente, interpellate dall’Amministrazione comunale, hanno svolto il proprio lavoro  che, di fatto, doveva essere regolarmente retribuito. Contestiamo ed anche fortemente, invece, il “metodo” ed il “modus operandi”  che è stato messo in piedi da chi è preposto a dare pareri di regolarità tecnica e visti di esecutività, travalicando la legge vigente in materia, con una chiara e palese «distrazione» di denaro pubblico.

L’ingegnere Antonio Masciola, che ha il compito di dare parere favorevole di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa, e nel contempo il Ragioniere Nicola Tuozzolo, che è chiamato ad attestare la regolarità contabile e la copertura finanziaria, sanno che gestiscono pubblico denaro, o meglio ancora, soldi della Comunità?

Quando sottoscrivono il richiesto parere e visto di regolarità tecnico-contabile sono stati e sono attenti nel leggere gli atti amministrativi e i documenti fiscali a loro sottoposti?

Dopo quanto esposto, noi pensiamo proprio di «NO!».

Saremo anche curiosi, in merito a questa singolare, ma di certo non l’unica vicenda, di conoscere il parere e le intenzioni della dottoressa Maria Grazia Fontana, Segretario Generale, nonché Responsabile della prevenzione della corruzione del Comune di Mirabella Eclano.

Attendiamo risposta!

Asterix

 


Print pagePDF pageEmail page
Print Friendly, PDF & Email