Nell’anno della fede l’ordinazione diaconale di Gianluca Guarino

Gianluca

Nell’anno della fede la diocesi di Avellino rende grazie al Signore per il dono di una nuova vocazione. Lo scorso 6 ottobre infatti, XXVII domenica del tempo ordinario, l’accolito Gianluca Guarino, della parrocchia Santa Maria Maggiore di Mirabella Eclano, è stato ordinato diacono mediante l’imposizione delle mani e la preghiera di consacrazione dal vescovo Francesco Marino.

Dopo aver esercitato la libera professione di geometra, l’esperienza di fede e il desiderio di scoprire il vero senso della vita hanno spinto Gianluca a mettere da parte ogni programma e certezza umana per intraprendere, in piena libertà e sincerità di cuore, il cammino di discernimento vocazionale.

Gianluca stesso ci racconta che «tutto è scaturito da un incontro speciale. La storia della mia vocazione ha avuto inizio da una conversione ovvero dalla riconciliazione con il Signore e dal riavvicinamento alla Chiesa in età adulta, quando mi sono sentito chiamato a rispondere in modo del tutto personale all’amore di Dio. Una risposta  a una chiamata che si è fatta annuncio. Un annuncio che si è voluto esprimere come testimonianza. Una testimonianza che man mano mi sta conducendo al sacerdozio per gridare il Vangelo con la vita».

La prima tappa di questo cammino è stata dunque proprio l’ordinazione diaconale, cerimonia alla quale hanno partecipato non solo i familiari e gli amici di Gianluca ma anche tanti mirabellani che hanno gremito il Duomo di Avellino per condividere questo momento di gaudio e di grazia che il Signore, nella sua infinita bontà , ha voluto concedere alla comunità eclanese.

Il rito è stato seguito da tutti con grande attenzione e particolarmente commovente è stato il momento in cui per Gianluca, prostrato dinanzi all’altare, è stata chiesta l’intercessione dei Santi e dei Martiri.

Alla Concelebrazione Eucaristica hanno partecipato numerosi sacerdoti tra cui il parroco di Mirabella don Remigio Spiniello e il parroco di Calore don Corrado Penta.

Il Coro polifonico Santa Maria Maggiore, diretto dal M° Rosanna Minichiello ne ha animato la liturgia. Conclusa la solenne funzione era percepibile da parte di tutti una grande gioia per lo splendido dono ricevuto da Gianluca, che per essere ciò che è stato chiamato ad essere, ha innanzitutto cercato di conoscere profondamente Gesù Cristo per amarlo, imitarlo e seguirlo fedelmente.

Al neodiacono di Mirabella Eclano giungano gli auguri più affettuosi e sentiti per la completa affermazione della sua vocazione.

Duemme

  

 


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