SS. Eclanese: il difensore centrale Antonio Villacaro, uno dei protagonisti di questo esordio di Campionato

villacaro foto

Proseguendo il nostro viaggio, intrapreso lo scorso mese con l’intervista al bomber Gennaro Ruggiero, dedicato alla scoperta della rosa dell’Eclanese attualmente impegnata nel girone B dell’Eccellenza, facciamo un salto nella retroguardia gialloblù per conoscere meglio il difensore centrale Antonio Villacaro.

Residente a Sarno, classe 1988, il numero cinque della compagine di Izzo, ha esordito all’età di 15 anni, in Promozione, militando nella Sarnese. Subito il salto in Eccellenza con l’Ippogrifo e poi il volo verso il Genoa, prima con gli Allievi, poi nella Primavera.

Nel suo percorso calcistico, Antonello Villacaro ha avuto la possibilità di confrontarsi con nomi celebri del panorama calcistico come Vincenzo Torrente, allenatore degli allievi del Genoa, «dal quale», dice, «ho appreso molto».

Ritorna poi nella sua città, gioca con l’Ippogrifo, partecipando anche alla finale di Coppa Italia. Da lì la scalata in serie D. vi rimane due anni, fino alla retrocessione. Durante l’anno in Eccellenza, Villacaro è capitano di una squadra giovane che riesce a conquistare il sesto posto in classifica.

L’esperienza del difensore all’interno della massima categoria regionale prosegue con il Savoia, nel 2009, anno particolarmente difficile, visto che la società fallì. Villacaro, passa allo Striano e poi all’Eclanese  di Ettore Sirignano, due anni fa. Una stagione alla Libertas Stabia e questa di nuovo a Mirabella.

Una parabola lunga racconta la splendida esperienza di Villacaro, veterano della categoria, uno dei protagonisti di questo esordio di Campionato. Dotato di una personalità forte, molto carismatico, contribuisce in campo a dare tranquillità al reparto. In merito all’attuale situazione della squadra il difensore ha commentato :«al momento, la classifica rispecchia le nostre ambizioni e», ha poi proseguito «la nostra è una squadra giovane, che ha tutte le potenzialità per fare bene in questa stagione».

Antonella Salierno


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