Pubblicata la graduatoria definitiva dei 48 (+10) alloggi popolari ma l’assegnazione non prima di giugno 2014. Rescisso il contratto con l’impresa ALCA srl per «misteriose» inadempienze contrattuali

Nei giorni scorsi, all’interno dell’Albo Pretorio on-line del Comune, è stata pubblicata la graduatoria definitiva per l’assegnazione dei 48 (+10 di via Sant’Angelo) alloggi popolari, relativa al bando dell’8 aprile 2011.

Considerati i giorni previsti per l’affissione (non più di 15) nel citato Albo on-line, abbiamo ritenuto di pubblicarla sul nostro giornale, in modo da rendere al cittadino eclanese un utile servizio di trasparenza amministrativa.

Non vogliamo entrare nel merito delle singole assegnazioni definitive, ma è doveroso fare più di una semplice riflessione ad alta voce.

Alla graduatoria provvisoria, pubblicata lo scorso 14 maggio, giustamente sono state proposte opposizioni (nei termini di legge) il cui esame, però, ha stravolto a nostro avviso la realtà dei singoli nuclei familiari, richiedenti l’assegnazione dell’alloggio.

Dalla lettura dei nuovi punteggi assegnati, per l’attribuzione definitiva, nei rispettivi nuclei familiari si evince un’alta e strana percentuale di certificati sia di antigienicità e di affollamento abitativo sia di componenti invalidi.

Perché non sono stati presentati in prima istanza?

Dubbi e perplessità che comunque fanno pensare. Vi è, però, anche un dato reale: un richiedente, nella graduatoria provvisoria ufficializzata lo scorso 14 maggio, è stato «escluso per mancanza di requisiti», non ha quindi prodotto alcun ricorso di opposizione ma nel contempo (giugno-novembre) mentre la Commissione provinciale Iacp di Avellino esaminava i ricorsi presentati nei termini di legge, si è visto assegnare, con decreto comunale, un alloggio popolare.

Strano… ma vero!

Non vogliamo andare oltre… comunque riteniamo che i 48 (+10 di via Sant’Angelo) alloggi popolari,  realizzati nel Centro e nelle frazioni di Calore e di Passo Eclano,  verranno consegnati, ai legittimi assegnatari, non prima del mese di giugno 2014.

Sosteniamo ciò, perché l’Amministrazione comunale ha «annullato» il contratto con la ditta appaltante. Infatti, con una specifica determina – n.331/UTC del 1 ottobre 2013 – l’ingegnere Capo Antonio Masciola, nella qualità di Responsabile sia del Servizio sia del Procedimento Unico, ha rescisso il contratto, per «gravi inadempimenti», alla ditta appaltante AL.CA Costruzioni scrl, con sede in Benevento.

Fino ad oggi, però, non si è potuto conoscere quali siano questi «gravi inadempimenti» attribuiti alla citata impresa di costruzione.

Eppure gli infissi, realizzati e provenienti da una ditta del Nord-Italia (con succursale operativa in Mirabella Eclano) e peraltro già montati e funzionanti, sono stati regolarmente pagati o c’è ancora in giro qualche assegno bancario “scoperto” dato dalla ditta appaltante AL.CA Costruzione scrl di Benevento alla ditta fornitrice del Nord-Italia e “girato” poi al procacciatore eclanese?

Intanto, una cosa è certa: l’attuale Amministrazione comunale dovrà indire, al più presto, nuova gara e andare alla ricerca di oltre 500mila euro, per terminare i lavori sospesi, salvo però qualche decreto ingiuntivo in arrivo, da parte di un Istituto di credito sannita, che batterà cassa per altre 500mila euro.

A tutto ciò, poi, quando e se gli alloggi popolari saranno pronti per la consegna, forse nel mese di giugno 2014, gli attuali assegnatari dovranno comunque essere ancora in possesso dei previsti requisiti.

Asterix

La graduatoria definitiva è visionabile cliccando il link sottostante:

Graduatoria PDF