A Rosmalen (Olanda), il 63° Campionato Mondiale di Ornitologia: conquista il podio l’allevatore Franco Maurizio Maltese, nella sezione canarini razza “Spagnola”

Foto Sport OrnitologiaDal 15 al 26 gennaio, in Rosmalen (Olanda), si è disputato il 63° Campionato Mondiale di Ornitologia.
L’evento espositivo è stato sempre patrocinato dall’unica federazione mondiale denominata C.O.M. (Confédération Ornithologique Mondiale). In tale occasione sono stati visionati più di 25mila uccelli, di varie specie e razze, allevati in cattività anche ai fini protettivi.
Fra tutte primeggia quella del “Serinus Canarius”, il comune canarino in tutte le sue varianti di razze, selezionate diligentemente da secoli da esperti allevatori.
La selezione di detta specie è caratterizzata da tre distinte sezioni: canarino da canto; canarino di colore; canarino di forma e posizione.
Quest’ultima a sua volta nella sua complessità, prevede i canarini di forma e posizione lisci e quelli arricciati per via della diversa tipologia di piumaggio, evidenziata nella descrizione stessa.
Nella sezione canarini di forma e posizione lisci per la razza ‘Spagnola’, categoria pezzato melaninico, ha conquistato il titolo mondiale, a coronamento di tredici anni di accurata selezione, il volatile presentato dall’allevatore Franco Maurizio Maltese, marsalese di origine ma da anni residente in Irpinia, nel comune di Grottaminarda.
Il primato mondiale conseguito quest’anno è avvalorato da un secondo posto riportato nella stessa categoria nel gennaio 2014, nell’analogo evento mondiale disputatosi nella città di Bari.
Pertanto, il canarino vincitore, di proprietà di Franco Maurizio Maltese, appartenente alla razza ‘Spagnola’, è stato selezionato da giudici internazionali fra più di 50 soggetti della stessa categoria: tutti plurititolati allevatori, provenienti dalla maggior parte delle nazioni del mondo.
Una vera e propria “Olimpiade” che ha come unico obiettivo, attraverso una complessa selezione che implica ottime conoscenze biologiche, il raggiungimento dello “standard” che la selezione si prefigge di raggiungere, rendendo i canarini sempre più simili ad un prefissato modello.

Fi. Ru.


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