Buona Pasqua a tutti da UNPLI CAMPANIA

editorialecopertinaLa cometa “Lovejoy” sembra essere stata di buon auspico per questo nuovo anno.
La Legge Regionale sul Turismo (n.18/2014) ha, come oramai noto, evidenziato il ruolo dell’UNPLI e delle Pro Loco nella promozione dei luoghi della nostra Campania.
Un compito oneroso e complesso che tutte le Pro Loco, al meglio delle loro disponibilità, devono concorrere a realizzare.
Non sarà più (se mai lo è veramente stato) il “luogo” dei mille campanili, isolati nelle loro beatitudini, bensì dei mille campanili che, pur rappresentando una miriade di costumanze e folclori, saranno uniti e coesi nel rafforzare lo spirito di appartenenza che, negli ultimi decenni, ha contribuito a far lievitare questa terra difficile eppure straordinaria che chiamiamo “Campania”.
Noi siamo quello che siamo e nessuno, ne fuori ne tanto meno dentro questa nostra Terra, potrà distruggerne la creatività, la genialità, la passione, l’amor proprio, l’orgoglio e l’appartenenza che ne hanno scandito le eccellenze e i pregi nei millenni trascorsi.
E’ un elemento di grande valore politico; un riconoscimento dell’immenso lavoro che decine di migliaia di persone (dirigenti, soci, collaboratori, simpatizzanti etc.) di ogni estrazione sociale ed età, e sempre più frequentemente giovani e donne, hanno realizzato negli ultimi anni.
Siamo orgogliosi che la Campania abbia prodotto un simile risultato e che potrà essere da esempio virtuoso in altri ambiti associativi per un continuo incremento di valori etici e sociali di cui tutti, specialmente noi meridionali, sentiamo impellente bisogno.
Niente si regala e tutto ciò che si ottiene è e resta un riconoscimento di merito, un attestato di onore!
La “Pro Loco” è diventata il modello da seguire, la realtà da imitare; e di ciò ciascuno di noi può e deve esserne fiero.
Abbiamo costruito uno straordinario strumento di valorizzazione, promozione e sostegno delle nostre comunità con attenzione e, in qualche momento, con sofferenza.
Non ci siamo sottratti all’applicazione di scelte difficili, pur se doverose e necessarie, come non ci siamo esaltati allorquando i traguardi prefissati sono stati raggiunti e addirittura superati.
E’ una strategia che qualunque Organismo dovrebbe perseguire e concretizzare; l’unica che potrà risollevare le sorti di una popolazione per certi versi ancora fatalista e forse anche disincantata ma che, siamo convinti, potrà e dovrà trovare in se stessa la forza,la coerenza e la passione per uscire dal tunnel della recessione (purtroppo non solo economica) e costruire una nuova strada verso il futuro: non per se stessa, ma per le nuove e prossime generazioni.
UNPLI Campania e le Pro Loco di questa straordinaria, difficile, controversa terra, hanno accettato la sfida ed hanno mostrato di credere nel rinascimento della propria gente. La realizzazione di una struttura gestionale poliedrica, su cui abbiamo decisamente investito (Marketing, Comunicazione, Programma Garanzia Giovani etc.), ma che pretende impegno costante e sacrificio oltre agli obiettivi imposti dalle nuove strategie di partecipazione e cittadinanza quali la ‘sharing economy’ o ‘smart city’, testimoniano oramai una necessità imperante se vogliamo continuare ad imporci quale strumento di crescita e aggregazione.
Stiamo percorrendo un terreno sconosciuto e insidioso, ma le sfide senza l’ignoto e senza il rischio non sono accattivanti e non producono novità ne tanto meno innovazione.
Il turismo, oggi più che mai, deve essere inteso come modello di sviluppo sociale da portare a conoscenza di studiosi, escursionisti o semplicemente visitatori, strategico e fondamentale nella valorizzazione delle nostre “comunità locali”.

E’ il momento che si attendeva per proporre e sostenere la “rinascita” dei nostri territori; il ritrovamento del “Comune Sentire” che significa identità, rispetto, partecipazione, solidarietà.
C’è necessità di ricostruire i valori assoluti dei nostri Beni Culturali, del Paesaggio del Tessuto e delle Relazioni sociali della nostra Campania; perché il “turismo” si configura sempre di più come modello di vita e di appartenenza.
Abbiamo, come Meridionali prima, e Campani e Italiani poi, il dovere di tentare non per semplice gusto di farlo; bensì con la consapevolezza che, quali “cittadini”, è un nostro diritto, prima che un nostro dovere.
Questo nuovo anno testimonierà se potremo ancora rappresentare con orgoglio il meglio della nostra terra; l’approvazione definitiva dei Regolamenti esecutivi degli artt. 10,24 e 25 della Legge Regionale 8 Agosto 2014 n°.18, e della individuazione degli ATTO previsti dall’art.7 della citata Legge, è l’ulteriore riprova che si sta procedendo con speditezza e coerenza verso tale obiettivo funzionale laddove le Pro Loco e l’UNPLI sono chiamate al ruolo atavico e innato di collante sociale che hanno mostrato di meritare e onorare.
Siamo altresì certi che ciascuno adempirà con entusiasmo e partecipazione a tale compito e voglio esprimere (anche e soprattutto a nome di tutta la nostra Organizzazione) un sentito grazie per quanto si sta facendo e per quanto si continuerà a realizzare anche per il raggiungimento di desideri e speranze.

Mario Perrotti
Presidente UNPLI Campania


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