Mirabella Eclano… Città pulita!!!
Nei giorni scorsi, sui Gruppi eclanesi di Facebook (circa duemila utenti) e su qualche quotidiano provinciale, la città di Mirabella Eclano è stata considerata (ancora oggi!?) come un paese spazzatura.
Numerosi e diversi, quindi, i commenti: “…che schifo! ma è possibile tutto questo scempio? Vista la quantità di rifiuti che si vedono nelle foto, Mirabella è veramente inquinata?”.
Purtroppo, tantissime sono le immagini, pubblicate su Facebook, di rifiuti abbandonati e maleodoranti, di scempi ambientali ecc…, così come sono numerosi i commenti ai vari post.
Ci sono utenti, infatti, che hanno descritto di aver visto vere e proprie discariche abusive “a cielo aperto”. Insomma, di tutto e di più, ad esclusivo danno della collettività eclanese.
Quindi, è lecito chiedersi: Perché le Autorità competenti non fanno nulla? Perché la locale Stazione del Corpo Forestale dello Stato non ha provveduto a far partire delle indagini per tali reati?
Dunque, di fronte a questi interrogativi, interpellata la locale Stazione Forestale abbiamo chiesto se, negli ultimi 5 anni, sono state presentate delle denunce per smaltimento e abbandono di rifiuti.
La risposta è stata una vera e propria sorpresa: “Nessuno ha mai denunciato o comunicato qualcosa in merito!”.
Dialogando, poi, con il personale della Forestale, il quale si è dimostrato molto disponibile e preoccupato nell’apprendere che sui gruppi social-eclanesi sono state pubblicate diverse e numerose foto inerenti all’abbandono di rifiuti di ogni genere (classificati anche speciali e speciali pericolosi), abbiamo appreso che si configura, per questo incivile comportamento, un vero e proprio reato: da un minimo delle sanzioni previste per rifiuti non pericolosi di € 600,oo, con denuncia penale se speciale e pericoloso (tipo vernici, pneumatici, solventi, etc…), fino ad arrivare alle sanzioni penalmente rilevanti.
Comunque, la cosa alquanto strana e che, fino ad ora, mai nessun cittadino eclanese ha denunciato o comunicato, anche in forma confidenziale, al Corpo Forestale di Mirabella i luoghi delle varie discariche o tanto meno la notizia delle pubblicazioni delle foto “incriminate” sui social eclanesi.
Infatti, se l’attento e diligente cittadino eclanese dà in visione una foto, con certezza del luogo, alla locale Stazione del Corpo Forestale, automaticamente viene aperta un’indagine e gli stessi provvedono nel contempo a notiziare gli Enti preposti per le procedure di bonifica e messa in sicurezza del luogo.
Inoltre, se il proprietario del terreno o del fondo non ha denunciato l’accaduto sarà costretto, tramite successive indagini, alla rimozione personale dei rifiuti, quindi a spese proprie, e successivamente verrà indagato se si tratta di rifiuti pericolosi.
Allora, alcune domande sono del tutto spontanee.
Perché queste persone non hanno mai portato in visione al locale Corpo Forestale le fotografie “incriminate”, invece di pubblicarle sui social, inviarle a qualche aspirante giornalista o consegnarle alla Redazione di un’emittente televisiva provinciale?
Perché far apparire, su quotidiani provinciali e social, che la nostra Città è una discarica “a cielo aperto”?
Perché ci sono persone che non perdono occasione per offendere la vivibilità quotidiana della nostra Città?
Perché il ritrovamento “casuale” dei rifiuti in diverse zone del territorio (così come è stato scritto suoi social), oggi più di ieri, è diventata – strano ma vero! – una questione mediatica?
Perché giusto il tempo necessario per ripulire il sito abusivo, ma dopo poche ore è di nuovo colmo o ne vengono scoperti altri?
Perché non avere il beneficio del dubbio?
Perché non pensare che qualcuno si diverte a depositare rifiuti nelle strade… per non dire altro?
Intanto, considerato che il comprensorio, che interessa la locale Stazione del Corpo Forestale, è molto vasto (Mirabella, Grottaminarda, Melito Irpino, Frigento,Taurasi, Sant’Angelo all’Esca, Torre le Nocelle, Venticano, Dentecane…) e che sono solo due le unità operative a disposizione, cogliamo l’occasione per chiedere la collaborazione all’intera Comunità di Mirabella Eclano, del tutto utile e necessaria per contrastare tali reati.
Vi ricordate? Circa un anno fa la nostra Comunità è stata conosciuta a livello nazionale (TG, Radio, Agenzie Stampa e quotidiani nazionali) per via del ‘letame’ che venne cosparso nelle principali strade del paese, all’indomani delle elezioni amministrative, da parte di alcune ben individuate persone.
Un atto incivile, questo, che ha “macchiato” l’intera Comunità eclanese.
Rimbocchiamoci le maniche – tutti! – e non aspettiamo che questo accada di nuovo. In che modo? Segnalare alle Autorità competenti questi atti di sciacallaggio.
Sperando che da oggi, la nostra Città sia ancora più pulita di ieri e che continueremo a vivere con quotidiana serenità nella nostra verde collina.
Gerard Pastore
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