Personale ATA e docenti: diffusione di dati sensibili da parte di alcuni Istituti, la pirateria informatica ne potrebbe approfittare per account falsi e commettere reati…

Molte persone hanno effettuato la domanda come personale ATA e/o docenti presso le varie scuole di ogni ordine e grado per l’inserimento in graduatoria con la speranza di occupare un posto di lavoro, e fin  qui tutto sembra assolutamente normale.
Ma quanti di coloro che hanno presentato la domanda sanno che i propri dati sensibili, come il codice fiscale, il numero di cellulare , il numero del telefono fisso, la residenza e altri dati sensibili  sono stati erroneamente messi on-line?

Già nel 2011 si è discusso di questa spiacevole eventualità tanto che nel 2013 anche il  Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con nota prot. n. 510 del 22 gennaio 2013 avente per oggetto : Divieto di pubblicazione dati sensibili nelle graduatorie ad esaurimento e di circolo e di istituto dichiarava che : – [..] Sono pervenute all’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali alcune segnalazioni che denunciano la pubblicazione sui siti web istituzionali di istituti scolastici, nonché di altri uffici periferici di questo Ministero, di graduatorie relative al personale docente, nonché al personale ATA, recante oltre ai punteggi maturati, al nominativo e alla data di nascita degli interessati, anche dati ulteriori che non rispettano il requisito della “pertinenza, completezza e non eccedenza rispetto alle finalità” (quali il numero di codice fiscale, il numero di figli a carico, l’indirizzo di residenza, nonché recapiti telefonici e di posta elettronica). [..] – […] Attesa la delicatezza della materia si pregano i Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali di voler vigilare sulla scrupolosa osservanza, da parte degli uffici territoriali e delle istituzioni scolastiche, sia statali che paritarie, di quanto rappresentato con la presente nota, sollecitando, ove necessario, gli opportuni interventi. Si ricorda infine che è assolutamente necessario che venga individuato, sia a livello di direzione generale che a livello di Ufficio territoriale, il titolare o il responsabile del trattamento dei dati sensibili.[…]

L’importanza di questi dati non è da sottovalutare, infatti, con essi si possono creare identità FALSE o dei veri e propri furti d’identità, atti a commettere molte azioni illecite. Un Hacker e non solo, in realtà si trova di fronte ad una vera è propria miniera d’informazioni con buona pace delle stringenti norme sulla privacy.

Per verificare se i propri dati sensibili sono stati pubblicati on-line vi suggerisco alcuni semplici passaggi :

1. Utilizzare il motore di ricerca www.google.it oppure www.bing.it
2. *Inserire il proprio numero di telefono che si è indicato all’atto della presentazione della domanda…

(*…molte volte basta anche solo il nome e cognome)

Gerard