Il Liceo Classico Aeclanum dovrà lasciare l’attuale sede… toni accesi e malcontenti sul giallo Protocollo di Intesa tra Provincia e Comune

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“È inutile azionare una commissione per trovare soluzioni quando dal 2016  vi è un Protocollo di Intesa tra Provincia e Comune per lo spostamento del Liceo classico. La responsabilità non può ritenersi della Provincia, ma solo di chi volontariamente ha taciuto…la verità!!!”

All’indomani del comunicato stampa della Provincia di Avellino che metteva a conoscenza l’intenzione di non rinnovare il contratto di locazione dell’immobile che ospita il Liceo Classico “Aeclanum” di Mirabella Eclano si sono avuti ulteriori incomprensioni e toni accesi all’interno della maggioranza e, addirittura, nell’ultimo incontro erano presenti anche Vincenzo Sirignano, Ernani Venuti e Sergio Morella.

Mirabella dunque  è diventata un centro enigmatico.

Per comprendere cosa sia successo in questo susseguirsi di notizie e articoli giornalistici sullo spostamento del liceo classico, bisogna fare un passo indietro. Precisamente a quando qualcuno ha rilasciato interviste che successivamente ha smentito, forse per il proprio tornaconto,   dichiarandole pubblicamente non vere.         .

“Un giallo degno della scrittrice Agatha Christie.”

In merito alla querelle del Liceo Classico, a dicembre,  abbiamo redatto un articolo in cui si spiegavano le varie posizioni, tra cui quella del Preside Centrella in merito allo sciopero e alla sua ferma intenzione di spostare il Liceo Classico presso la struttura del Liceo Scientifico.

In sintesi … a novembre 2017 , in seguito a comunicazioni recapitate anche al proprietario dell’immobile Ing. Giovanni Sorrentino, circa lo spostamento del Liceo Classico, alcuni genitori preoccupati per le sorti della scuola, hanno contattato telefonicamente alcuni amministratori locali e disposto un incontro che fugasse ogni dubbio.

All’incontro hanno partecipato l’Assessore Agnese Vietri, il Vice Sindaco Giancarlo Ruggiero, il Presidente del Consiglio Comunale Goffredo Petruolo, il Capo Gruppo di minoranza Antonio Sirignano, il proprietario dell’immobile che ospita il Liceo Classico Giovanni Sorrentino, ma anche chi, come capita nelle riunioni politiche, partecipa solo  per apprendere e riportare notizie altrove.

Durante questa riunione si è discusso di soluzioni da poter affrontare sempre con l’idea che il Classico dovesse restare in quella struttura e/o presso il centro della cittadina eclanese.  Infatti non vi era altro da poter controbattere tranne che le migliorie da apportarsi all’edificio in virtù dei nuovi regolamenti, trovando Giovanni Sorrentino, il proprietario dell’immobile, ampiamente disponibile e pronto a risolvere ogni tipo di contestazione che gli era stata comunicata. Un incontro che ha visto le figure politiche locali presenti di maggioranza e di opposizione trovarsi in sinergia, manifestando aperture al dibattito sul Liceo Classico, cercando di trovare una soluzione al problema che si era presentato, con la promessa che si sarebbero susseguiti altri incontri per cercare soluzioni al problema.

Successivamente un gruppo di amministratori, formato dall’ Assessore Gerardo Sirignano, dall’Assessore Agnese Vietri e dal capo gruppo di Minoranza Antonio Sirignano si è attivato energicamente cercando soluzioni. Con l’appoggio tecnico dell’Ing. Gerardo Sirignano individuano come soluzione, se il Liceo avesse  dovuto spostarsi dall’attuale sede, l’ex Palazzo di Città che oggi ospita anche l’Istituto Alberghiero. Il gruppo resta in contatto con la Provincia per essere messo al corrente sull’evolversi della situazione che avrebbe  potuto all’improvviso privare il centro città del Liceo Classico.

Durante il consiglio comunale del 5 dicembre 2017 (link ripresa video) viene sottoposto a tutto il consiglio il “PIANO B”. La bozza del progetto fatto dall’Ing. Gerardo Sirignano avrebbe dovuto tenere unita la maggioranza, ma la tensione sale dopo l’abbandono dell’aula da parte dell’Assessore Raffaella Rita D’Ambrosio, astenutasi dal voto in merito alla creazione di una Commissione consiliare, che doveva cercare soluzioni al problema del Liceo  Classico. Peccato che a quel consiglio  non fosse  presente, come avrebbe dovuto fare in quanto dirigente della scuola, il preside Centrella. Forse perché ,come ci  avevano riferito nei giorni precedenti, era sicuro dello spostamento, essendo stato rassicurato, addirittura, con “ il tintinnio delle chiavi” del plesso della scuola primaria di Passo Eclano…

Ma, proprio come in un giallo di Agatha Christie, il colpo di scena è dietro l’angolo. Infatti, in Provincia il gruppo viene messo a conoscenza, che dal 2016 vi è un Protocollo di Intesa firmato tra Comune e Provincia

Nel consiglio comunale dell’ 08 gennaio 2018 gli Assessori Vietri e Sirignano Gerardo dichiarano di non averlo mai firmato, di sentirsi offesi e delusi perché “derisi” dalla maggior parte della popolazione per questo comportamento inqualificabile da parte del loro gruppo di maggioranza. Antonio Sirignano nello stesso consiglio solleva un’interrogazione su questo Protocollo di Intesa, dichiarando di dimettersi dalla Commissione, formatasi nel Consiglio precedente, perché la stessa era solo una presa in giro, vista l’esistenza di questa documentazione sottoscritta e firmata nel 2016.

Ma la massima tensione  arriva quando gli Assessori Sirignano e Vietri dichiarano di dimettersi se il Liceo Classico venga trasferito al Passo. E come se non bastasse, riguardo al Protocollo di Intesa, gli stessi dichiarano pubblicamente di non esserne a conoscenza e di non averlo mai firmato. Gerardo Sirignano sentendosi beffato, perché il sindaco sminuiva la situazione, ha letto uno stralcio di questo protocollo e poi ha affermato pubblicamente con toni accessi: “Solo bugie… E’ una schifezza!!!”.

protocollo

Il giorno 11 gennaio 2018 la Provincia di Avellino, a mezzo e-mail, emette un comunicato stampa in cui dichiara di non rinnovare il contratto di locazione dell’immobile che ospita il Liceo Classico e lo indirizza a tutte le testate giornalistiche anche nazionali.

Attualmente, sembra, prevalere il piano B, (permanenza del Liceo in Mirabella centro) cosa non molto gradita a qualche assessore, che cerca in tutti i modi di screditare la soluzione alternativa allo spostamento.

Un unico e reale problema è quello di reperire in tempi ristretti la somma che servirebbe ad effettuare i lavori di adeguamento per l’ex Palazzo Città. Su questo si è anche espresso l’ex sindaco di Mirabella, il quale molto duramente, sembra, abbia invocato un ritorno a casa qualora il Liceo non riesca a salire in piazza….

Vorremmo porre all’attenzione di alcuni attori del giallo Liceo Classico alcune semplici domande:

come mai l’Assessore Raffaella Rita D’Ambrosio nella seduta consiliare del 05 dicembre 2017 ha preferito, dopo aver ricevuto il plauso dei suoi “supporters”, abbandonare l’aula astenendosi dal voto (per il Liceo Classico) piuttosto che sbandierare la verità sul Protocollo di Intesa tra Provincia e Comune?

Era quella l’occasione giusta per evidenziare, ciò che oggi, lei stessa asserisce, e cioè che anche gli assessori Vietri e Sirignano erano a conoscenza del Protocollo avendolo firmato nel 2016;

al Vice Sindaco Giancarlo Ruggiero chiediamo, vista la sua notoria amicizia con il Dott. Giaquinto (Assessore Provinciale), come mai nelle varie occasioni (pubbliche e private) non ha ritenuto opportuno rivelare l’esistenza di un Protocollo di Intesa (firmato da tutta la giunta, come asserito dalla D’Ambrosio) che già nel 2016 prevedeva lo spostamento delle 5 aule in locazione?

Un’ultima riflessione.

Si parla di esporsi per questioni di campanilismo e che gli Assessori Gerardo Sirignano e Agnese Vietri si dovrebbero dimettere.

Lei Assessore D’ambrosio per coerenza qualora il Liceo Classico non dovesse essere trasferito al Passo rassegnerà le sue dimissioni?

Ciò le si chiede in virtù di una sua dichiarazione rilasciata e pubblicata sul quotidiano Il Mattino, e successivamente smentita in Consiglio comunale, prima dal  Sindaco Capone, che lo ha definito “Un articolo falso” e poi da lei.   Purtroppo per voi  siamo certi della  sua veridicità.

In attesa di risposte alle nostre domande ricordiamo  il nostro indirizzo e-mail : redazionelafenice@gmail.com

Gerard Pastore


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