Messaggio del Dott. Carmine Bruno

Quando, pochi anni fa, mi laureai in medicina e scelsi di approfondire quel complesso ed affascinante mondo degli ormoni, mai avrei immaginato di dovermi cimentare tra le fila al fronte di una guerra tanto invisibile quanto insidiosa contro il coronavirus, quell’entità invisibile ma che è ben tangibile: il suo nome lo abbiamo tutti sulle labbra, lo ascoltiamo alla televisione, ne discutiamo aspettando il nostro turno in farmacia e al supermercato…

La mia esperienza nelle corsie fatte di stanze con porte serrate, tra mascherine e disinfettanti, è un quotidiano viaggio nell’umanità, meraviglioso comune denominatore di ciascuno di noi: pazienti, dei loro familiari, la nostra stessa umanità; quella del medico è in fondo la più umana delle scienze umane, perché ha a che fare con i corpi, ma anche con gli spiriti che animano quei corpi, che danno significato alle incrinature improvvise dei meccanismi corporei nella malattia, in quella esperienza soggettiva che prende il nome di sofferenza.

COVID 19 è la malattia della chiusura, i ricoverati sono reclusi nelle loro stanze, i medici sono rinchiusi nelle loro tute ermetiche, i familiari sono rinchiusi nelle loro case e nelle attese sfiancanti, i negozi sono chiusi, i confini sono chiusi, persino i defunti, sconfitti dalla malattia, sono reclusi di fretta nei loro loculi, privati degli onori delle armi, ma soprattutto della pietà e del cordoglio delle persone che li hanno amati in vita.

L’essenza della Pasqua è il passaggio dalla Morte alla Vita; mai come in questo periodo la riflessione sul messaggio cristiano ci emerge nella sua potenza. Un messaggio di speranza, di apertura alla vita.

Aprirsi! È questo l’augurio per tutti noi, che si possano riaprire le nostre case, le nostre scuole, i nostri negozi.

Possano le nostre vite riaprirsi con fiducia al futuro.

Auguro alla mia comunità, dalla quale l’epidemia mi ha tenuto a malincuore lontano, di trascorrere una Santa Pasqua.

Sconfiggeremo la malattia con la ricerca, la dedizione, la forza, le preghiere di tutte le donne e uomini di buona volontà.

Carmine Bruno