Messaggio dell’ Anpas di Mirabella Eclano

Covid-19, il flagello venuto dall’Oriente come un soffio di vento freddo quanto la morte, se è vero che ci ha pietrificato come algide statue, ma che ha ribaltato l’occidente capitalistico, facendolo a pezzi con la potenza di un’apocalisse. Ci veniva detto che fosse un’influenza un po’ più severa, ma ci siamo ritrovati a contare quasi mille morti al giorno. Saracinesche abbassate velocemente, scuole chiuse, silenzio.

Anche Mirabella si ritrova a fare i conti con questa durissima realtà: è di queste ore l’aggiornamento a 13 tamponi positivi di concittadini entrati a contatto con ambienti ospedalieri, che si è scoperto essere i luoghi del contagio e non il contrario. In questa precarietà della vita, che ci porta a far entrare in casa dalla spesa i propri familiari non prima di averli sottoposti a igienizzazione isterica sul ciglio della porta, si registra la fattiva operatività dell’Anpas di Mirabella Eclano, da sempre attiva sul territorio e mai come adesso salutare per le persone del paese. Gente in isolamento obbligatorio o preventivo o proprio positiva viene raggiunta, soccorsa e aiutata dagli operatori. C’è tanto da fare: dalla spesa alle famiglie in quarantena o indigenti al soccorso, alla messa in sicurezza, all’interazione col Comune. Il lavoro dell’Anpas è vitale per una comunità che si è scoperta vulnerabile e fragile. I volontari indefessi percorrono strade armati di mascherine e guanti e portano non solo il necessario, ma soprattutto un campanello che suona e un sorriso rincuorante. Non c’è tempo di avere paura, la tempestività nell’assistenza è la prima cura da garantire ai cittadini di Mirabella e l’Anpas, sotto la supervisione del dottore Augusto Morella, sta dando prova di uno sforzo mirato e concreto così come si evince da una sua dichiarazione:

“In questo momento di particolare criticità per la nostra Italia e per la nostra Città,  la Pubblica Assistenza Mirabella Eclano ODV è impegnata quale struttura operativa di protezione civile e da “silenzioso operatore di solidarietà” nelle quotidiane attività di assistenza alla popolazione (trasporto e consegna generi di prima necessità e farmaci a domicilio, pronto intervento sociale, supporto al Centro Operativo Comunale, pronto intervento su attivazione della SORU) nonché nella promozione della resilienza (diffusione della cultura di protezione civile e delle pratiche di autoprotezione, supporto psicologico telefonico alla popolazione in situazione di disagio) #andràtuttobene #insiemeCeLaFaremo “

articolo a cura di EI