L’Amministrazione comunale ha aderito al “Piano Azione e Coesione” (PAC) della Regione Campania per investire e rilanciare i beni storico-artistici e culturali eclanesi

museiImportanti novità sono in arrivo sul fronte della promozione turistica e della tutela dei beni culturali ed artistici della Città di Mirabella Eclano.
Sentito dalla nostra Redazione, il Sindaco Francescantonio Capone, ci annuncia che la Città di Mirabella Eclano ha aderito al Piano Azione e Coesione (PAC) della Regione Campania, un sistema di investimenti per il rilancio delle attività turistiche, dei beni storico-artistici e culturali dell’intero territorio regionale.
Lacittà di Mirabella Eclano, a tal proposito, si è costituito parte integrante di protocolli d’intesa con vari Comuni della provincia di Avellino, tra i quali spicca la città di Ariano Irpino e i Comuni di Fontanarosa, di Torre le Nocelle e di Gesualdo.
La Giunta comunale, infatti, con delibere n.27/2015 e n.32/2015, ha approvato la partecipazione a due delle misure previste dal Piano Regionale.
La prima (obiettivo 1.2) è volta a finanziare i progetti di potenziamento delle attività turistiche. In quest’ambito, l’Amministrazione comunale ha presentato richiesta per il finanziamento del ‘Settembre Eclanese’, il tradizionale cartellone di eventi che da anni attira nella nostra cittadina migliaia di turisti.
La seconda misura (obiettivo 1.9) prevede che il 30% del finanziamento possa essere destinato alla ristrutturazione di beni immobili di proprietà o in gestione. In quest’ottica s’inserisce il progetto per la ristrutturazione dei soffitti del Complesso Monumentale di S. Maria Maggiore e delle Chiese di S. Prisco e del SS. Rosario.
La restante quota del finanziamento, servirà a sovvenzionare iniziative culturali, turistiche e ricreative per il rilancio del territorio. Su questo punto, l’Amministrazione comunale ha inserito il Terzo Convegno su ‘Giuliano d’Eclano’ ed alcuni importanti eventi che coinvolgeranno il Parco Archeologico di ‘’Aeclaum’. Tale progetto ha ricevuto il placet della Sovrintendenza ai Beni Archeologici della Campania, che è parte integrante del protocollo d’intesa.
Proprio nell’ambito dell’“obiettivo 1.9”, il Comune di Mirabella Eclano riveste il ruolo di capofila, avendo messo sul piatto un co-finanziamento di 30mila euro a fronte di una cifra complessiva richiesta alla Regione di 200 mila euro. L’ingente importo di co-finanziamento stanziato dalla nostra Città conferisce al progetto un punteggio di partenza vantaggioso, che – stando alle speranze dell’Amministrazione comunale – consentirà di ottenere l’ambito finanziamento.
A tal proposito, Il Sindaco Francescantonio Capone ha dichiarato che «… se la Regione ci accorderà i finanziamenti avremo colto un grosso obiettivo: rilanciare non solo il folklore ma anche l’aspetto culturale all’interno del Settembre eclanese che ritengo sia l’elemento che ancora deve emergere affinché questo possa definirsi un evento vero».
Quanto alla gestione del circuito museale cittadino, sempre il Comune di Mirabella Eclano ha pubblicato un avviso pubblico di manifestazione d’interesse (prot. n.2508) per l’affidamento dei servizi di “apertura, chiusura, sorveglianza, cassa, riordino e pulizia (…)” inerenti ai già menzionati musei. Il tutto dopo il nostro articolo (link) che denunciava lo stallo di circa 4 mesi nell’avanzamento delle procedure.
Nell’avviso pubblico si legge che l’incarico di gestione sarà di durata biennale e prevederà il conferimento dell’importo di euro 21.311,48 (più Iva) alla ditta che presenterà l’offerta economicamente più favorevole. I requisiti di partecipazione al bando sono i seguenti:
– presenza di un addetto qualificato in materia di beni culturali con laurea in architettura/conservazione dei beni culturali/ storia e tutela dei beni archeologici, artistici e del paesaggio, nonché diplomi in materie umanistiche, scientifico/ambientali, turistiche e artistiche corredate a curriculum personale;
– presenza di un addetto con qualifica antincendio e primo soccorso;
– presenza di un addetto all’educazione museale;
– presenza di un addetto qualificato per il servizio di visita guidata.
Sempre nel medesimo avviso pubblico, il Comune di Mirabella Eclano comunicava che, in sede di gara, invierà una lettera di invito alla gara ad almeno n°5 ditte qualificate.
Il termine per la presentazione delle domande alla manifestazione di interesse era fissato per il 17 aprile scorso e, a quella data, sono state solo tre le ditte che hanno risposto alla manifestazione d’interesse, ovvero:
1) la Cooperativa sociale “Aeclanum”, con sede in Mirabella Eclano, presieduta da Katia Centrella;
2) l’Associazione “Quintodecimo”, con sede in Mirabella Eclano, presieduta da Geltrude Spagnoletti;
3) la Cooperativa sociale “La Conchiglia”, con sede in Mirabella Eclano, presieduta da Alessio Guarino.
Nelle prossime settimane sarà reso pubblico il Bando di Gara e finalmente sapremo quale ditta si sarà aggiudicata la gestione museale per il prossimo biennio. Da troppo tempo, ormai, i musei sono chiusi e dunque inaccessibili alle visite guidate.
Le dichiarazioni del primo cittadino eclanese Capone lasciano ben sperare circa la volontà concreta dell’Amministrazione comunale di provvedere agli interventi di manutenzione straordinaria a carico del Museo d’Arte Sacra.
“La Fenice” on-line aveva già denunciato in numerosi articoli lo stato di incuria e deperimento degli ambienti.
Qualcosa si muove, dunque. Non ci resta che attendere fiduciosi il responso della Regione Campania per l’approvazione dei finanziamenti richiesti, una ‘chance’ per rilanciare la vocazione turistico-culturale della nostra Città e valorizzare al meglio queste potenzialità.
Realtà come il ‘Settembre Eclanese’ sono state, finora, solo un limitato palliativo per il fragile tessuto sociale e commerciale della nostra cittadina, un “ammortizzatore sociale home-made”, come qualcuno lo ha definito, piuttosto che vero volano di promozione della cultura, della storia e delle tradizioni folkloristiche nostrane.

Carmine Bruno


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